drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani regia Francesca Macrì con Aida Talliente e Andrea Trapani disegno luci Luigi Biondi produzione Biancofango – La Corte Ospitale – Officina1011
Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Un mese. Dicembre. Una notte. Quella di Natale. La neve che tutto ricopre e tutto cancella. L’alba che coglie d’anticipo il buio, svela i desideri osceni, consuma i pensieri, stravolge gli animi, conduce al logoramento. Eccoli. Gli sposi ribelli. Gli amanti stremati. Eccoli. Il superstite e il boia. L’incontro degli opposti. Nulla li soddisfa. Nulla li sazia. Ma dove si scappa mentre ci si viene incontro?
Teatro dell’Orologio Via dè Filippini, 17/a, 00186 Roma
Teatro dell’Orologio Via dè Filippini, 17/a, 00186 Roma
http://www.aidatalliente.it/event/porco-mondo-2/
Il Teatro dell’Orologio di Roma ospita:
PORCO MONDO
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani regia Francesca Macrì con Aida Talliente e Andrea Trapani disegno luci Luigi Biondi produzione Biancofango – La Corte Ospitale – Officina1011
Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Un mese. Dicembre. Una notte. Quella di Natale. La neve che tutto ricopre e tutto cancella. L’alba che coglie d’anticipo il buio, svela i desideri osceni, consuma i pensieri, stravolge gli animi, conduce al logoramento. Eccoli. Gli sposi ribelli. Gli amanti stremati. Eccoli. Il superstite e il boia. L’incontro degli opposti. Nulla li soddisfa. Nulla li sazia. Ma dove si scappa mentre ci si viene incontro?
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani regia Francesca Macrì con Aida Talliente e Andrea Trapani disegno luci Luigi Biondi produzione Biancofango – La Corte Ospitale – Officina1011
Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Un mese. Dicembre. Una notte. Quella di Natale. La neve che tutto ricopre e tutto cancella. L’alba che coglie d’anticipo il buio, svela i desideri osceni, consuma i pensieri, stravolge gli animi, conduce al logoramento. Eccoli. Gli sposi ribelli. Gli amanti stremati. Eccoli. Il superstite e il boia. L’incontro degli opposti. Nulla li soddisfa. Nulla li sazia. Ma dove si scappa mentre ci si viene incontro?
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani regia Francesca Macrì con Aida Talliente e Andrea Trapani disegno luci Luigi Biondi produzione Biancofango – La Corte Ospitale – Officina1011
Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Un mese. Dicembre. Una notte. Quella di Natale. La neve che tutto ricopre e tutto cancella. L’alba che coglie d’anticipo il buio, svela i desideri osceni, consuma i pensieri, stravolge gli animi, conduce al logoramento. Eccoli. Gli sposi ribelli. Gli amanti stremati. Eccoli. Il superstite e il boia. L’incontro degli opposti. Nulla li soddisfa. Nulla li sazia. Ma dove si scappa mentre ci si viene incontro?
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Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Un mese. Dicembre. Una notte. Quella di Natale. La neve che tutto ricopre e tutto cancella. L’alba che coglie d’anticipo il buio, svela i desideri osceni, consuma i pensieri, stravolge gli animi, conduce al logoramento. Eccoli. Gli sposi ribelli. Gli amanti stremati. Eccoli. Il superstite e il boia. L’incontro degli opposti. Nulla li soddisfa. Nulla li sazia. Ma dove si scappa mentre ci si viene incontro?
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani regia Francesca Macrì con Aida Talliente e Andrea Trapani disegno luci Luigi Biondi produzione Biancofango – La Corte Ospitale – Officina1011
Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Un mese. Dicembre. Una notte. Quella di Natale. La neve che tutto ricopre e tutto cancella. L’alba che coglie d’anticipo il buio, svela i desideri osceni, consuma i pensieri, stravolge gli animi, conduce al logoramento. Eccoli. Gli sposi ribelli. Gli amanti stremati. Eccoli. Il superstite e il boia. L’incontro degli opposti. Nulla li soddisfa. Nulla li sazia. Ma dove si scappa mentre ci si viene incontro?
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Lunedì 19 dicembre 2016 alle ore 20.45 presso l’Auditorium “Elio Venier” saremo ospiti della rassegna Cultura Nuova Jazz dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pasian di Prato (UD) con:
RITRATTO DEL LEONE
Willie “The Lion” Smith
voce, effetti, suoni Aida Talliente
fender rhodes Giorgio Pacorig
produzione Hybrida
Willie “The Lion” Smith, il suo piano, la sua musica, le sue funamboliche esecuzioni e non solo, raccontate attraverso quadri sonori, in cui le sue parole, la poesia di Amiri Baraka, i rumori dell’ambiente e una musica che a volte arriva all’urlo, costruiscono situazioni diverse, frammenti di vita. Un film sonoro in cui le sue composizioni vengono “usate” in modo libero; scomponendole, rielaborandole e intrecciando stili diversi dal blues al ragtime e all’elettronica, cosi come lui faceva con ogni melodia. Tutto questo ci apre una domanda a cui non abbiamo ancora trovato risposta: “Ma cosa abbiamo mai tanto da urlare se urlare, il più delle volte, non serve a niente?” Il mondo sarà sempre pieno di cinguettatori, ruttatori, saltimbanchi e rottinculo con i loro pifferi rotti a scorrazzare per le strade delle città. Abitiamo la domanda.
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