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  • MI TENGO AL TUO VOLTO CHE VA DALLE VETTE AL CUORE
    21:30 -22:00
    24/06/2023

    Piedicavallo (Biella)

    Piedicavallo (Biella)

    sabato 24 giugno ore 21.30 sala della Società Operaia – Piedicavallo (Biella)

    a cura di Aida Talliente con l’accompagnamento di Marina Rippa

    durata 20 minuti

    posti limitati per un massimo di 40 persone
    info e prenotazioni: 3496682432 effepielle@gmail.com

     

    Un percorso affettivo, intimo, familiare dedicato a Massimo Staich in cui sono
    raccolte le voci di alcune persone a lui care.
    I pensieri, i ricordi e le parole diventano la base su cui compaiono, a tratti nel
    buio, alcune luci, oggetti, immagini, visioni, presenze.
    Non si tratta di uno spettacolo ma di un momento di ascolto e pensiero da
    attraversare e condividere insieme nel suo luogo d&#39;origine.
    Un breve viaggio, dunque, tra la memoria e il cuore.

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  • DONNE CHE CAMBIANO IL MONDO
    21:00 -22:00
    29/06/2023

    Piazza Libertà Turriaco (Go)

    Piazza Libertà Turriaco (Go)

    29 giugno ore 21.00 Piazza Libertà, Turriaco (Go)

    info e prenotazioni: https://invisiblecities.eu/contaminazioni-2023

     

    con Aida Talliente ed Elsa Martìn

    video animation Giulia Spanghero

    fonica Francesco Blasig 

     

     

    “Non temo la morte. Temo il silenzio di fronte all’ingiustizia.

     Sono giovane e desidero vivere.

    Ma dico a tutti coloro che vorrebbero farmi del male,

     che sono pronta dove e quando vorrete colpirmi.

     Potrete recidere un fiore

     ma non potrete impedire alla primavera di arrivare”

    Malalai Joya

     

    Un mondo migliore è possibile grazie alle donne. Questo concetto ha catturato la mente ed il cuore di tutti coloro che sono assetati di giustizia e i cui diritti sono loro negati. Soprattutto per le donne l’idea di un mondo migliore è alla base di tutto: di qualsiasi dimostrazione, qualsiasi campagna, qualsiasi sforzo nel mobilitare le persone, e dato il coinvolgimento e il ruolo giocato dalle donne, s’intuisce che molto probabilmente un mondo migliore ci sarà grazie a loro. Quando le donne narrano le loro storie, producono un’esperienza di guarigione per se stesse e per chi le ascolta. Dire la verità sulle loro vite cambia il mondo. Quando le donne si raccontano, scoprono temi comuni. Imparano che le proprie individuali esperienze di invisibilità, discriminazione, mancanza di riconoscimento e pressioni familiari e sociali sono comuni ad altre donne e non rimangono immobili. Fanno di tutto per migliorare la situazione. Sono nati così i centri anti violenza, le case delle donne ed è stata assicurata l’assistenza legale per porre fine alla violenza di genere. Per maschie e femmine sono state richieste e implementate istruzione, democrazia, riforme sul lavoro, nuovi diritti di famiglia e nuove legislazioni in materia di salute riproduttiva. Non c’è settore dell’umana esistenza in cui le donne non abbiano lavorato e non stiano lavorando affinché le priorità siano pace, giustizia, uguaglianza e libertà per tutti.

    A loro è dedicato questo percorso narrativo e musicale che si sviluppa attraverso storie  provenienti da varie parti del mondo. Voci e grida di lotta, di impegno, di memoria, di pazienza, passione, cura e bellezza. Esperienze che si mischiano e vanno a comporre un tessuto sociale più umano e attento, fatto di solidarietà, incontri, scambi e collaborazioni; da quelle delle piantatrici di alberi nel deserto del Tatacoa in Sud America, alla storia di Malalai Joya deputata alla Camera bassa in Afghanistan, alle lettere dal carcere scritte da Nassrim Sotoudeh, l’avvocatessa iraniana che da sempre lotta per i diritti degli oppressi, alle parole di Liliana Segre che ci inchiodano davanti alla storia drammatica della Seconda Guerra Mondiale e all’Europa dei giorni nostri.  E ancora: le voci dalle seminatrici in Ruanda, quelle delle straordinarie combattenti Kurde e l’ultima voce quella di Joumana Haddad poetessa libanese.

    Donne che ricostruiscono il mondo con un lavoro incessante, con straordinaria determinazione e con orgogliosa tenacia nonostante le difficoltà.

    Parole, canto e sonorità evocative e visionarie, sono gli strumenti che disegnano paesaggi emotivi all’interno di questo viaggio denso di umanità che vuole essere un doveroso omaggio a tutte quelle donne che, giorno dopo giorno, con amore e forza, continuano a lottare rendendo possibile ciò che, altrimenti, resterebbe solo illusione.

     

     

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Luglio
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